DOCENZE
Docenze all’interno dei master in psicoanalisi della relazione di gruppo e conduzione di gruppi di psicodramma psicoanalitico secondo il modello di René Kaës.
FORMAZIONE
La formazione a singole équipe ha comportato la presa in esame dei vissuti ambivalenti, dicotomici, spesso presenti nei gruppi: invidia, sentimenti di inclusione/esclusione, fiducia/sfiducia che possono rendere difficili i rapporti tra le persone con conseguenti negative ricadute sul lavoro oltreché nella vita personale. La presa in esame e il lavoro su queste importanti dinamiche ha condotto a interventi sul “fare gruppo” con positive ricadute sia in ambito personale sia, conseguentemente, in ambito lavorativo.
INTERVENTI
Interventi nelle istituzioni/aziende. Lo studio dei gruppi mi ha portata a sviluppare interventi strutturati e sistemici all’interno dell’istituzione/azienda (scuole, aziende sanitarie). Il lavoro ha previsto interventi a più livelli, sia di supervisione e/o formazione alle singole équipe (azienda sanitaria) sia interventi strutturati e sistemici (scuole).
INTERVENTI INTEGRATI
Interventi integrati nelle scuole con lavoro capillare nelle classi superiori, con il gruppo classe, con i docenti (supervisione al gruppo classe e con gruppi a tema di docenti), incontri con i genitori e supporto alla genitorialità.
NELLE AZIENDE
Consulenza al passaggio generazionale, la “co-abitazione” fondatori ed eredi. Assunzione di ruolo e leadership. Importanza della delega. Imparare a delegare e quanto ciò sia connesso al potersi fidare.
Per la formazione e gli interventi di gruppo e sul gruppo, soprattutto nel caso di piccolo gruppo, spesso mi avvalgo di strumenti esperienziali che consentono di fare una diretta esperienza proprio dal trovarsi coinvolti in prima persona. Sperimentare è il modo migliore per comprendere - a posteriori e con un aiuto esperto - cosa sta accadendo, cosa ci sta accadendo e comprendere se stessi.
INCONTRI A TEMA
La prima gravidanza. L’ arrivo di un figlio…o di un fratellino/sorellina.
Gruppi P.M.A.
Il mondo dei gemelli. Sostegno alla genitorialità.
L’età che cambia: la menopausa. La sessualità e il corpo che cambia.
Mamma mia che fatica!: il genitore anziano e/o non più autosufficiente (con problemi neurologici, psichici, fisici) sotto lo stesso tetto. E’ possibile una coabitazione? Si possono prevedere delle alternative senza essere sopraffatti dal senso di colpa ?
I gruppi possono comprendere anche la co-presenza di un altro operatore (es. ginecologa, ostetrica, psicoterapeuta).
PSICODRAMMA
Per il lavoro con i gruppi mi avvalgo anche di strumenti esperienziali, principalmente dello psicodramma secondo il modello di René Kaës. Di che si tratta? Al di là del nome che può far pensare a oscuri scenari, si tratta in realtà di un gioco da creare e sviluppare assieme. Uno strumento che, mettendo assieme creatività, spensieratezza e movimento corporeo, facilita il pensiero e la comprensione delle dinamiche che si stanno sviluppando.